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“Perché sei un essere speciale e avrò cura di te.” [Franco Battiato]

Ognuno di noi ha una straordinaria opportunità: creare le condizioni affinché ogni cucciolo d’uomo cresca sviluppando al meglio tutte le sue potenzialità senza ostacolare ciò che la natura ha programmato attraverso migliaia di anni.

Spesso però ci dimentichiamo di cosa ha programmato, ci lasciamo travolgere dalla società, dai suoi ritmi, dalle sue dinamiche di competizione, produzione, consumismo, e senza quasi accorgercene travolgiamo i bambini in questa folle corsa verso… verso cosa?

Vi siete mai fermati a domandarvelo?

Cosa desideriamo per i bambini “qui e ora”?
Spesso vogliamo per i bambini qualcosa per quando saranno grandi e ci perdiamo per strada quello che sono adesso. Ma allo stesso tempo agiamo qui e ora con loro senza pensare a come questo formi ciò che saranno.

Che immagine abbiamo dei bambini?
Persone che hanno bisogno che l’adulto insegni loro tutto o persone che dentro hanno molte più risorse, capacità e potenzialità di quelle che pensiamo?

Proponiamo ai bambini ciò di cui hanno realmente e profondamente bisogno? O più spesso cadiamo nella trappola della produzione, del risultato, della competizione,…?

Non ho ricette ma ho molte riflessioni da condividere per scoprire che forse i bambini di oggi hanno bisogno di altro per stare davvero bene e diventare adulti capaci di stare in equilibrio in questa società.

PROGRAMMA

• Il gioco spontaneo e l’atto del tracciare: come salvarli dall’estinzione? I bambini giocano autonomamente sempre meno ma il gioco è stato programmato dalla natura e garantisce la più alta forma di apprendimento. A noi la responsabilità di proteggere il tempo del gioco.
• Il bambino è un “creativo” o un “creatore”? “Creativo” è un termine riduttivo che ben si adatta ai “lavoretti”. “Creatore” è invece un termine che ben si adatta ad un piccolo essere che forma se stesso e trasforma il mondo che lo circonda, capace di cose straordinarie. A noi la responsabilità di una “educazione creatrice“ [A. Stern].
• Custodi di bellezza: quale cura dei luoghi e delle risorse del bambino? L’essere umano nasce con una bellezza interiore in armonia con quella della natura. E’ attraverso l’esperienza nell’ambiente che ha la possibilità di valorizzare questa dimensione innata o di spegnerla. A noi la responsabilità di custodire tanta bellezza.