Seminario di approfondimento dedicato a chi ha già partecipato ad un seminario di almeno una giornata con Maria Pia Sala sugli studi di Arno Stern.
Conoscere la Formulazione è molto importante per non meravigliarsi di ciò che accade quando i bambini disegnano. Solo conoscendola si riesce a relazionarsi con il bambino in modo autentico, senza interferire, proteggendo i suoi tracciati.
Nei seminari finora ho sempre parlato della storia di Stern, delle caratteristiche generali della Formulazione, dedicandomi soprattutto alle figure primarie e accennando agli oggetti-immagine.
Ma molti altri tracciati e fenomeni caratterizzano la Formulazione. Per conoscerla in modo approfondito e comprenderne a fondo i meccanismi è necessario fare il corso con Arno Stern, ma per iniziare a conoscerla e non meravigliarsi di ciò che accade nei fogli dei bambini, può essere prezioso capirne i principali aspetti.
L’incontro oltre a porsi come approfondimento, si pone anche come momento di condivisione e confronto: cos’è cambiato da quando avete conosciuto gli studi di Stern? Quali difficoltà avete incontrato come insegnanti, educatori o genitori nel riuscire a proteggere i bambini da chi non conosce la Formulazione? Se avete cambiato il vostro modo di relazionarvi con i bambini (niente temi, niente commenti, niente mostra dei disegni, niente correzioni, …), avete notato cambiamenti nei bambini?

PROGRAMMA
Sabato 15 maggio dalle 9.00 alle 13.00 sulla piattaforma zoom
– Breve sintesi sulla Formulazione.
– Dalle Figure Primarie all’alfabeto. E’ davvero necessario imporre al bambino attività di pre-scrittura e insegnare le lettere attraverso gesti grafici predefiniti? E se attraverso l’atto del tracciare incontrasse naturalmente le lettere dell’alfabeto, fosse in grado di tracciarle senza problemi e fosse sufficiente sostenerlo nel riconoscerle?
– Dagli oggetti-immagine ai fenomeni di spazio passando attraverso i fenomeni di luce e di acqua. I bambini hanno un repertorio molto limitato di oggetti che assumono caratteristiche diverse a seconda dei tracciati da cui nascono. Perché i bambini fanno la linea di terra e di cielo? Perché riempiono il foglio di “uccelli” o di “puntini”… ? Perché in alcuni periodi i loro disegni sono carichi di giallo, arancione o rosso? Tutto questo non ha nulla a che fare con le emozioni! Ma appartiene a ciò che la natura ha programmato.
– Condivisione e confronto di esperienze e cambiamenti, cercando di porre l’attenzione su eventuali difficoltà e soluzioni.

COSTO
50 euro
90 euro se vi iscrivete in due

ISCRIZIONI ENTRO L’11 MAGGIO
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